DOVE ERAVAMO RIMASTI...

E' proprio il caso di dirlo, dopo mesi di apparizioni sporadiche sul blog Ms. Bunbury ha bisogno di fare il punto della situazione, non so voi...

Eravamo rimasti che mi era scoppiata un'insana mania per il trucco ed alla veneranda età dei miei *** anni (che nel frattempo sono pure aumentati!!! Auguri) ho imparato che esistono fondotinta fluidi così ben studiati da resistere anche sulla mia pelle mista ed illuminarla! E per spingermi alle più recondite frontiere ho ceduto anche alla BB (oltrepassando i confini coreani) ed alla CC cream, rimanendone soddisfatta. Anzi, ora che è così caldo la CC cream di Clinique è l'unica che riesce ad uniformare il mio viso senza rendermi Mastro Lindo. Per la serie non è mai troppo tardi, ehm.

La mia beauty routine quasi aggiornata: saponetta al Karitè ottima per la pelle del mio viso
che è mista; Acqua di Rose de l'Officina Profumo di Santa Maria Novella, ideale ora che è
così caldo; crema Elicina alla bava di lumaca, che uso solamente la notte altrimenti sole ed
acido glicolico mi farebbero comparire macchie sulla pelle; crema contorno occhi Ultra
Correction Line Repari di Chanel ormai alla fine, è ottima. La mattina uso anche la
Superidratante nel tubetto azzurro di Clarins, un velo leggero prima della CC Cream Clinique.


Eravamo rimasti anche che restavo ammirata dalla scelta di un matrimonio easy ed informale, con tanto di riciclo d'abito, di una certa Keira Knightley, attrice che ho odiato fin da subito ma che, quasi per legge, sto imparando ad amare, perchè a tutto in fondo bisogna pur dare una chance (come alle borchie, allo smalto bianco e alle scarpe flatform).

Eravamo rimasti anche che sognavo l'estate, il caldo, le gambe nude e tanto, taaanto rosa fucsia.
E, porcocane. Ci ha messo un bel po', ma poi nel giro di qualche giorno ora, l'estate, o meglio la sua più diretta emanazione, il caldo, è arrivato. Da 0 a 100 in 7 secondi che nemmeno una Ferrari. Ero lì, con la mia bella pelliccetta ecologica, che sotto, senza accorgemene era spuntato un bikini. Ma di quelli succinti eh. Che qui a BO c'è un'umidità che ti fa sudare anche il filo interdentale del perizoma anni duemila. Mamma mia.
Ed io, strenua difensora del caldo da sempre, quasi una fede, perchè ho sempre creduto che il caldo vero fosse quello che mi accarezzava la pelle sulle rive del lago di Lecco o sulle rive del Golfo di Orosei, ecco, proprio io, quella, ora sto per schiattare. Tipo che già la mattina alle 8.00 odio questo caldo. Questo appiccicume, che mi chiude la gola, lo stomaco e quando va male mi apre sì, ma ben altri orifizi. Un caldo opprimente, che sale dall'asfalto già la mattina presto, perchè la notte è stata troppo breve e senza aria per raffreddarsi, che ti sale dai piedi, gonfiandoli come cornamuse scozzesi, mentre il tuo petto è oppresso dall'umidità che pesa più, una volta tanto, della tua borsa che continui a svuotare per rendere più leggera, facile da trasportare e che faccia il meno caldo possibile. 
15 righe per parlare del caldo, da vera italiana lamentosa. Ma se l'ho fatto, dovete capire che è proprio perchè sono alla frutta! Non ce la faccio davvero più a sopportarlo. E temo al ricordo della scorsa estate, il primo anno in cui caldo batte Ms. Bunbury 10-0. Ma in tutte le città si sta così? (se abitate sulla costa e nella pausa pranzo riuscite a farvi il bagno al mare, astenetevi dalla risposta, per pietà).
A furia di dire "io non potrei mai vivere senza acqua intorno a me" - vedi lago e mare che mi hanno sempre accompagnata nella vita, non vorrei che un'entità suprema e poco simpatica abbia deciso di premiarmi mandandomi acqua anche qui in pianura. Acqua sì, ma nebulizzata al 70% nell'aria.

Vabbè, c'è di buono che anche per quest'estate il fucsia la fa ancora da padrone. Così le 2 o 3 5 o 6 cosine che avevo preso l'anno scorso posso mettermele ancora. Tipo la tamarrissima t-shirt fucsia con sopra un teschio fatto tutto di lustrini (ma come ho fatto?!?). O lo stupendo "Lickable" Cremesheen di MAC. E' un colore stupendo. Ed io adoro i rossetti fucsia in estate. Ma anche i rossi.

Adoro i fucsia, i rossi, e vorrei trovare un bellissimo color lampone luminoso, degna sintesi fra fucsia e rosso (se ne conoscete, sono qui).

Altri tormenti shopaholici del momento? Sì, ovviamente. Il caldo non ha (purtroppo) spento questa mia capacità.
E come spesso capita, parliamo di scarpe.
Mi manca un infradito/sandalo piatto gioiello. Insomma, li avete tutti!!! Guardo le foto e prima o poi salta fuori il perfetto gioiellino da piede. ED io, che da da sempre appoggio nella mia mente la politica dell'undestatement (tranne quando poi nella realtà vado e compro la suddetta maglietta fucsia con teschio in pietre preziose) non ce l'ho. Devo trovare il mio. E la scelta è difficilissima. Anche perchè quelli che mi piacciono di più li vedo ai piedi di altre ragazze. E non è sempre bello inseguirle e chieder loro lumi.
Che un po' di sberluccico non si rifiuta a nessuno. Non so se avete visto, ma anche Havaianas si è messa a fare una collezione tutta glitter!!

Secondo tarlo estivo. Gira che rigira, arrivo ad apprezzare anche un prodotto sponsorizzato da Chiara Ferragni. Vedi che la legge del maidiremai funziona?
Niente di nuovo in realtà, ormai nulla si crea, al massimo tutto si rigenera.
Prendi delle Superga, le scarpette ormai entrate nel mito italiano, che indosso da quando avevo 3 anni e andavo al mare con i sandalini col bottoncino rossi e bianchi (anche se le mie preferite erano le classiche rosa bigbabol che avevo alle elementari) e mischiale con il pizzo, il trend degli ultimi due anni se parliamo di calzature (da Chanel in avanti è tutto alla luce del sole): il gioco è fatto. E sono delle scarpette a mio parere davvero piacevoli.


Perfette per l'estate. 
Ci farò un pensierino? Non lo so ancora. Anche perchè ancora prima di sapere che sarebbe uscita la collezione stavo studiando l'equazione espadrillas + flatform + pizzo e non era male... e Asos aveva la soluzione esatta!

Asos, €23,86
Non sono carinissime per l'estate? e in effetti costano anche un terzo rispetto alle Superga.
Io adoro le Superga, ma mi resta il ricordo di come stanno col tempo sui miei piedi, e cioè iniziano irrimediabilmente ad allargarsi verso le punte, facendomi apparire una paperotta. Non credo siano cambiate negli anni rispetto alla struttura. Ed i miei piedi a pianta larga, al massimo sono peggiorati. 
Quindi per ora non mi arrischio... Ma tanto di cappello alla Chiara. Anche solo per averci prestato la faccia e nulla di più, è stata una mossa più che azzeccata.

Spero ci rileggeremo presto... incrociate le dita! :-)


4 commenti:

  1. Bentornata cara! :)
    Sai, neanche a me dispiacciono le superga in pizzo della ferragni, le trovo semplici ma molto carine! Quelle di Asos poi, sono stupende!

    Un bacione,

    Benedetta

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  2. Preferisco quelle di Asos :) e non perché c'è di mezzo la Ferragni, ma quelle della Superga non mi piacciono. Trovo il pizzo un po' grossolano. L'idea delle flatform in paglia mi gusta assai!

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    1. Alla fine ho proprio comprato quelle di ASOS! :-D
      E sono carinissime!!!

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  3. Sei più furba di me! Io ho usato Elicina per mesi prima di veder comparire le macchie che, aimè, spuntano fuori ad ogni estate :(

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