TUTTA COLPA DELLA MELAGRANA. L'EFFETTO BOOMERANG di DANIEL WELLINGTON.

Certo che il genere umano a volte è incomprensibile.

Arriva un momento della vita in cui, non si sa bene se causa illuminazione divina o pazzia di gruppo, diventa figo possedere determinate cose, a prescindere che ci siano utili o meno, che siano belle o meno.

TIPO. 

Parliamo del bisogno essenziale di possedere uno spremi melagrane. Oggi ne ho vista una vetrina piena. Un oggetto ingombrante e praticamente inutile a tutto se non a spremere melagrane appunto, cosa che fino a due anni fa a dirlo si sarebbe scatenata la risata generale del mondo intero. Adesso no. 149 Euro per il modello più scarso.



Io che adoro il melograno, e me lo sono sempre gustato fin da bimba,spulciandolo chicco per chicco (perchè poi sta lì la goduria... se non fai fatica, che gusto c'è??) mentre tutti mi prendevano in giro dicendo "ma cosa mangi/come fai/pizzica/lega la bocca" e via dicendo. Adesso se non ti spremi un melograno al giorno non sei figo. E badate, vi posso assicurare che il succo spremuto ha un sapore decisamente peggiore del singolo chicco. Perchè nella spremitura viene strizzata anche la polpa bianca che riveste i chicchi.
Ma ora va così. Anche il Bar Sport più sfigato di quartiere ha il suo aggeggio cromato in bella vista. Mi chiedo fra un paio di anni cosa ci faranno con lo spremimelograno... Forse i passatelli? Si accettano progetti di riconversione dello spremi melagrana.

Instagram è il microcosmo virtuale che meglio esprime questo fenomeno, molto reale.

A (e con "A" intendiamo un personaggio noto che un numero di follower piuttosto alto) posta una foto con l'oggetto X. Ed è subito reazione a catena. Molto probabilmente anche un piccolo account con pochi follower posterà quella foto, comprerà quell'oggetto X, magari senza nemmeno sapere, da chi sia partita l'idea iniziale.

Il passo quasi immediato è il riconoscerne il valore di marketing.



Ed il marchio di orologi Daniel Wellington (non so voi, ma a me viene sempre da dire Denzel Washington!!!) non ci ha messo nemmeno  un minuto ed in men che non si dica ha spammato i social di suoi orologi donandoli a suoi "presunti" influencer (presunti perchè non mi è ben chiaro il criterio secondo cui ha scelto i suoi testimonial! Alcuni sono personaggi molto noti sui social, e ne conveniamo; ma altri, con visite mensili e follower che probabilmente ne ha più mia madre che social non è, perchè??) in modo da creare una domanda. Geniali. Non c'è che dire. Hanno fatto il colpaccio e cavalcheranno l'onda di questo momento fino a che dura. 

Questo orologio è molto bello esteticamente (ma non vale i 149 euro che costa, per quanto siano pochi, è tutto cinese e sarà costato 3 soldi e una tazza di ramen fumanti).

Io stessa ce l'ho (no, non me lo hanno spedito gratis!) e lo amo molto. Mi piace perchè è discreto, classico, in stile maschile come piace a me, ma elegante. Sarei pronta però ad acquistare il medesimo modello di un'altra qualsiasi marca se esistesse e se costasse meno (e presto qualcuno ci arriverà a farlo, ne sono certa).

Questa è la foto più copiata che gira ora in Instagram per chi possiede un DW.
E che, potevo non averne una anche io in galleria? ;-)


Perchè diciamocela tutta. A me adesso Daniel Wellington sta un po' sul cazzo. (E pure Denzel Washington, povera stella, che non c'entra nulla. Hahahaha.)

Regalare l'orologio in quantità industriale ha un certo impatto sui social. Tipo che su Instagram una foto ogni 10 ha un Daniel Wellington ripreso. E di queste foto, due su tre sono una marchetta, perchè l'orologio è stato regalato.
E a molti, che comunque amano questo orologio perchè bello, sta passando la voglia di comprarlo. E francamente io li capisco benissimo.
Ma voi, di Daniel Wellington, l'avete capito che state un po' ottenendo un effetto boomerang?

Che poi, almeno l'orologio in questione è un bell'oggetto. 

Così come le Adidas Stan Smith
Che fra un po' ci ritroveremo nel piatto. Gente che non ha mai indossato una scarpa da tennis (perchè questo sono le Stan Smith per chi non lo sapesse), ora le mette anche con l'abito da sera. Io le ho sempre adorate (ma mi dispiaceva usarle per il tennis, non sopportavo di vederle diventare arancioni!!), ci ho fatto tutti gli anni del liceo con quelle ai piedi. 
AllStar alle medie e Stan Smith al liceo. 
Nel nostro liceo da fighetti (quelli ipocriti, che aspirano a parlare di massimi sistemi e appoggiano il proletariato ma poi hanno la casetta a Bormio per sciare in inverno e fanno la vacanza in costa azzurra in estate, o Sardegna se ti va di sfiga) ai tempi la divisa era: Stan Smith-Levi's501-tshirt bianca-pullover tinta unita blu/beige/grigio in cachemere. 5 anni così.



Ma mi ripeto. Ci sono oggetti belli e oggetti che... Anche no.

Vogliamo parlare del caso calzature Sorel?!? Dei Caribou??? Roba che gli stivali delle sette leghe dell'orco cattivo al confronto sono chic!


Eppure basta che questi cosi si vedano ai piedi di modelle e V.I.P. alla settimana della moda di New York (ormai dell'anno scorso) che subito diventano fighi.
Non è che se Garance Dorè o Kate Moss li indossano, diventano fighi in automatico.
E dalle vette, poi, a cascata, questi stivalozzi sono stati spediti in giro per il mondo a varie blogger, senza nemmeno fare troppo caso se vivessero in Nebraska o in Florida, o a Cesano Boscone. Tsè.




Misteri della moda, è il caso di dire. Anche perchè dopo la ciabatta interno pelo forse ho visto tutto. 
Poi però, non venitemi a dire che le Hogan sono così vomitose eh! Non fate le schizzinose se poi mi indossate le ciabatte ipertricotiche. Un po' di giudizio e auto critica fa sempre bene.

Un bacione a tutti!!! E buona giornata! W la melagrana! :-D

PS: che poi, si dice melograno o, come tutti i frutti, melagrana al femminile?!?



12 commenti:

  1. Bellissimo post, molto intelligente :)
    Grazie cara e buona giornata :*

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  2. Questo tuo post mi è piaciuto molto.
    Perché sincero e chiaro.
    Ti seguo con piacere sia qui che su IG!
    Un abbraccio
    Tiziana (su IG takeyourtimeplease)

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    1. Grazie Tiziana! Mi fa tanto piacere... Un bacione! Martaxxx

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  3. Guarda, nel caso delle marchette social con me i marchi ottengono esattamente l'effetto opposto. Più marchette noto e meno mi sento interessata, anzi mi stuccano proprio perché mi sentirei come quella che, alla fine della fiera, paga l'oggetto a tutti gli altri che l'hanno avuto gratis. Contorta ma realista.
    Aspetto con gioia il giorno in cui qualche fèscionblogger verrà immortalata con le Fly Flot ai piedi, rendendole istantaneamente un nuovo oggetto di culto...

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    1. Guarda, arriverà anche il giorno delle Fly Flot fidati! In fondo è arrivata la gloria anche per le Birkenstock, chi lo avrebbe mai detto 5 anni fa??? Baci!! xoxo

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  4. Povero Denzel Washington c'è andato di mezzo....bel post Marta estremamente veritiero!

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    1. hahahahah... Poveroneeee! Dai, rimane cmq fra gli attori che preferisco! Basta che non si metta a vendere orologi! :-D

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  5. Ahaha!!sei forte!hai riassunto perfettamente il mio pensiero!ci pensavo giusto ieri quando ho detto a mio marito..se mi vedi con le Adidas ai piedi fulminami...un'omologazione da paura solo per condividere un po di "figaggine"messa in giro da chi non si sa quanto figo poi possa essere!un po di tristezza me la fa!e così ho deciso che ,anche se il Dw è proprio belloccio,aspetterò che il vicino di casa cinese glielo copi!!!E nel frattempo mi compro l'estratto te di frutta che magari più di quello per il melograno utile è!!!baci!!

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  6. Sono d'accordo con te: su certe cose si sospende il giudizio estetico "solo perchè ce l'hanno tutti", altre mi hanno già stufato prima di comprarle perchè sono troppo viste. A volte siamo proprio "pecorone"!

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  7. Ti ho scoperta tramite il tuo canale youtube, sono perfettamente d'accordo con ciò che dici. A me l'orologio ha un po' stufato proprio perchè ce l'hanno tutti :)
    Baci

    Laura

    www.ali-di-polvere.blogspot.it

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  8. Hai ragione su tutto...sottoscrivo ogni singola parola...ma mi fa specie vederlo scritto da una persona che ha oggetti, abiti, borse firmatissime (da quanto appare dalle foto e dai video bellissimi e curatissimi, simili ad altri video di youtubers molto popolari), da una persona che mi pare di capire abbia una certa disponibilita' economica e che faccia parte del piu' famoso club virtuale senoncelhainonseinessuno....non fraintendermi condivido tutto quello che hai scritto,peraltro con grande proprieta' di linguaggio, ma lo trovo non in linea con le foto ed i video che posti che parlano, almeno questa e' la mia impressione, sbagliero', di una vita spumeggiante, very fashion e modaiola, e molto brand follower...se cosi' posso puo' dire...

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