Una nuova linea per trattare i capelli con dolcezza: GARNIER ULTRA DOLCE delicatezza d'avena



Ho una fissa per i miei capelli. Sono sempre stata molto attenta nella loro cura, nel trovare i prodotti più adatti a loro. Mi piace averli sempre in ordine. E adoro quando andando nei saloni di parrucchiere magari per la prima volta mi dicono: "ma che bei capelli hai! Si vede che li tratti bene".

Nel complesso sono anche stata piuttosto fortunata: il mio capello è abbastanza robusto e liscio (anche se io adoro il mosso e spesso mi faccio le onde con la piastra). La sua unica pecca è che tende ad appesantirsi piuttosto facilmente, e con gli shampoo aggressivi o troppo nutrienti, si sporca subito.
E così sono sempre alla ricerca del prodotto perfetto. E non è facile, anche perchè a volte "delicato" è davvero "troppo delicato". Insomma, bisogna trovare la misura giusta.



Conoscevo già gli shampoo della linea Ultra Dolce di Garnier, in particolare il "ricette di Provenza" con olio essenziale di lavanda ed estratto di rosa mi piace un sacco, quindi sono stata super felice di provare i nuovi prodotti della linea ultra dolce delicatezza d'avena.
Se mi seguite su Instagram o su Snapchat (itsmsbunbury) avrete già visto che ho ricevuto questi prodotti tempo fa. Ho voluto prendermi del tempo per capire quanto fossero veramente efficaci e darvi poi il mio parere sincero! Adesso mi sento pronta e il mio pollice è decisamente all'insù! :-)
Ma andiamo con ordine...

La linea ultra dolce delicatezza d'avena si compone di 3 prodotti: lo shampoo dolce lenitivo, il balsamo crema dolce e la maschera idratante: tutti prodotti formulati con latte di avena e crema di riso, privi di parabeni, pensati proprio per chi ha cute e capelli delicati e sensibili. 
Perchè la sensibilità va trattata con delicatezza. 

Lo shampoo è ricco di elementi con proprietà emollienti, che donano alla cute una sensazione di comfort, riducono il prurito e rendono i capelli morbidi da accarezzare. La prima cosa che noterete (e questo vale per tutti e tre i prodotti!) è il profumo celestiale che sprigiona lo shampoo. E' molto cremoso, di un colore lattiginoso, come vera crema di riso, e non secca i capelli.
Stesso discorso per il balsamo, che è delicatissimo e molto semplice da risciacquare: i capelli restano morbidi, per nulla appesantiti e si districano facilmente.
Un vero successo! 

Una volta ogni tre lavaggi poi, invece del balsamo utilizzo la maschera per una idratazione più profonda, fino alle punte. La lascio agire per un po', e magari nel mentre faccio lo scrub alle mie gambe o passo l'olio sotto la doccia. Non so voi, ma io non utilizzo mai balsamo e maschera insieme.
Morbidezza, luminosità e un buonissimo profumo di dolce sono le caratteristiche che contraddistinguono i miei capelli dopo queste coccole.
Il risultato mi piace un sacco! Ho notato poi che questa combo stressa molto meno i miei capelli, rispetto ai prodotti che stavo usando in precedenza e guadagnano una giornata di lucentezza in più fra uno shampoo e l'altro, cosa che rende molto felice una pigra cronica come me.



Insomma, la performance della nuova linea ultra dolce di Garnier ha proprio fatto breccia nel mio cuore (o dovrei dire nei miei capelli?)! Difficile trovare questi risultati positivi in  prodotti da drugstore quali sono questi! Un rapporto qualità prezzo fenomenale.
Voi avete uno shampoo preferito che non vi tradisce mai? E conoscete già la linea ultra dolce delicatezza d'avena di Garnier? Fatemelo sapere! Consigli e novità per me sono sempre ben accetti! :-)










ULTRA DOLCE DELICATEZZA D'AVENA

2 commenti:

  1. L'odore di questa linea mi ha conquistata ma devo resistere, perché sto cercado di usare dei prodotti naturali sui capelli ed ora che ho ottenuto i risultati sperati non voglio tornare indietro. Rispondendo alla tua domanda: sì, ho il mio shampoo preferito ed è quello all'olio d'oliva de La Saponaria!
    Un bacio,
    peonynanni.blogspot.it

    RispondiElimina
  2. Questa linea mi incuriosisce parecchio Marta! ma onestamente non so se sono adatti ai miei ricci😓

    RispondiElimina

Chi è passato per il tè...

Powered by Blogger.