UN ANNO DI TE. BUON COMPLEANNO SVEVA!



Cara Sveva,

oggi è un giorno importante per te, anche se probabilmente tu non capirai bene per quale motivo tutti siano all'improvviso emozionati e ti guardino con gli occhi sbarrati ed i sorrisi fino alle orecchie e ti riempiano di baci (ancora più degli altri giorni) e ti chiedano incessantemente di soffiare su delle cose lunghe con sopra qualcosa di caldo e super luminoso. Oggi va così (e anche nei prossimi giorni a venire, preparati) e adesso la zia ti spiega il perchè.

Oggi infatti è esattamente un anno che sei venuta al mondo. Per dirla tutta ora non saresti ancora nata, perchè è successo di sera, dopo cena, dopo una lunghissima giornata per i tuoi genitori e le loro famiglie, ma soprattutto per la mia sorellina, la tua mamma (ok ora non stiamo a sottilizzare sui particolari perchè immagino che le parentele ti siano ancora un po' difficili da assimilare, c'è tempo, ma comunque sappi che la tua mamma è anche mia sorella).

Mamma mia che giornata. 

Immagino sia stato un bel trauma anche per te, anche se per fortuna non ne avrai ricordo. Fidati, io non ricordo nulla del mio primo giorno da queste parti. E una zia non mente mai.

Il 4 novembre 2015 è stato un giorno davvero speciale. Era di mercoledì e mamma e papà ti aspettavano anche se il giorno ancora non si capiva bene, nulla pareva muoversi, tu eri bella tranquilla dentro al pancione.

Sulla mia agenda il 4 novembre riportava l'appuntamento a Lecco per il press day e l'inaugurazione del nuovo store HM a cui ero stata invitata. Ero contenta perchè con l'occasione avrei avuto modo di vedere la tua mamma in uno dei suoi ultimi giorni col pancione. 
MAI, e dico mai mi sarei immaginata un regalo più bello. Mai avrei pensato che quello sarebbe stato il giorno in cui ti avrei incontrata per la prima volta.
Forse sì, un pochino lo speravo dentro di me. Bologna non è vicina e un po' ci ho sperato nel destino. Ho sperato che come succede nei film alla fine il bene trionfa e tutto torna, ma senza crederci troppo.
Ma quando la mattina ho parlato con mia sorella e mi ha detto "ho qualche doloretto e andiamo in ospedale" ho capito che forse era arrivato il momento. E ho iniziato a non capire più nulla!

Il resto di questa lunghissima giornata avranno modo di raccontartelo negli anni la mamma ed il papà. Loro erano lì con te ogni secondo.
Noi invece ci siamo conosciute a notte fonda, verso le 23.30. 



Tu dormivi pacifica e beata. Mi ero immaginata mille volte l'incontro, ma vedere il tuo faccino per la prima volta è stato unico, inimmaginabile, un po' irreale. La tua mamy poi, che tenera! Era tenerissima quella sera. Mangiava dei crackers e si stava riprendendo un po' (da cosa, te lo spiegherà lei, fra mooolti anni). Mi è sembrata così piccola e indifesa nel letto di ospedale! Avrei voluto coccolare lei, e poi te, e poi lei di nuovo, e poi ancora te. Voglio tanto bene alla tua mamma e sappi che resterà sempre la mia sorellina piccola.

Il tuo papà era super orgoglioso, felice. Era di fianco alla tua culla, all'erta, attento ad ogni tuo più piccolo sospiro.
Eravate proprio un bel quadretto, tutti e tre. Tre paia di occhi luccicanti (i tuoi erano piuttosto chiusi però). Tre cuori felici.

Ti sto scrivendo ora, qui, senza bene capire perchè, dato che per un bel po' di anni a venire non mi leggerai. E chissà se un giorno questo blog esisterà ancora, o non sarà qualcosa di obsoleto. E cosa penserai di una zia blogger e youtuber?
Se ti scrivo è perchè credo che questa sia la migliore versione di una lettera, per te, nativa digitale, che con quelle piccole ditina sai già come far partire i video su youtube e fare le smorfie da cagnolino su Snapchat!


Ti volevo tanto fare gli auguri. Siamo lontane e non potrò stritolarti oggi. Proveremo con una video chiamata in cui vedrai una tizia che ti super sorride, probabilmente senza ben capire che è la stessa che ogni tanto passa da casa a farti le coccole. Spero tu non mi confonda con l'orso di Masha e Orso che salta sul letto, però. 

Ma domani arrivo e ti abbraccio.



Ti volevo dire che essere la tua zia è una delle cose più belle che potessero capitarmi nella vita (se fossi qui davanti mi staresti guardando con quegli occhioni profondi e scrutatori chiedendoti perchè io invece stia con la lacrimuccia agli occhi senza un motivo sensato. Porta pazienza, i grandi sono un po' così). E che vivere lontano da te è la parte più brutta, e mi manchi moltissimo. Ci ho messo 8 anni ad abituarmi a vivere lontana dalla mia famiglia, ma è bastato un tuo sguardo per sgretolare tutta la mia sicurezza. 
Sei una tale meraviglia, dolce, tenera, sorridente e serissima al tempo stesso. Sei bellissima, e super intelligente (ma questo tienitelo per te e prendilo con le pinze, perchè non sono certa di essere molto oggettiva). Spesso mi ricordi la tua mamma da piccola (pensa tu, io ricordo la tua mamma da piccola, sono proprio un dinosauro eh!), altre volte mi rendo conto invece di come tu abbia già un tuo bel caratterino definito, bello tosto (ma anche qui, fattene una ragione, la testa dura penso appartenga ad entrambe le famiglie da cui vieni, non hai scampo patatina :-). 
E' tanto bello però vedere crescere una piccola personcina, è davvero un miracolo.

Vorrei dirti anche che mi piace un sacco quando mi sorridi e che quando allunghi le braccia per venire in braccio a me mi fai sciogliere. Quindi fallo più spesso che puoi, grazie.

E poi tranquilla, ho capito sai che non hai ancora ben capito chi sia io? 
No problem, non mi offendo. Capisco che vedendosi poco è dura. Punto tutto su quando sarai un po' più grandina e avrai imparato ad identificare un certo numero di persone. E poi potremo video chiamarci al telefono e chiacchierare. Non vedo l'ora sai. Anzi, a volte la notte mi capita di sognare che chiacchieriamo. 
Sappi però che abbiamo già fatto tante cose insieme! Esatto, proprio con me, quella tizia dai capelli lunghi che assomiglia alla tua mamma ma purtroppo non fornisce latte, per lo meno non quello pronto all'uso. E non scorderò un solo attimo passato con te in questi 12 mesi. E nessuno di quelli a venire. Faremo un sacco di cose divertenti!
Ah, dimenticavo, volevo dirti anche che adoro quella tua parte di pelle tenera e morbidina, sulla nuca, sotto l'attaccatura dei capelli. Lo so che quando ti faccio solletico lì mi cacci via la mano un po' stizzita. Ma non riesco a resistere, scusa. Prometto che quando sarai più grandicella mi comporterò meglio, soprattutto davanti alle tue amiche.
Adesso però lasciati coccolare ancora qualche anno.

Buon compleanno nipotina mia, e grazie per tutta la gioia che hai portato!




9 commenti:

  1. Che tenerezza questa lettera..Tanti auguri alla piccola Sveva !! claudiag

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  2. Che fortuna essere zia e che fortuna avere una zia come te <3
    Mille auguri Sveva

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  3. no Marta ho fatto l'errore di leggere questo post di nacosto al lavoro, ora mi sto nascondendo ancora di più perchè mi sono sciolta in lacrime....Mercoledì sarà il compleanno del mio piccolo e so che quello che prova mia sorella è esattamente ciò che hai descitto tu. Grazie per averlo condiviso. Abbraccione!!
    Paola

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    1. Paola grazie! Non volevo farti sciogliere in ufficio, scusaaa... Auguri in ritardo al tuo piccolo ed un abbraccio grande a te e tua sorella! <3

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  4. Mi adotti come zia???? questo post è di una dolcezza pazzesca!!!! un abbraccio grande a te e ancora auguri alla principessa.

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    1. eheheh... sarai una buona nipote??? :-) Baciottone Greta! <3

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  5. Ma quanto è bello questo post? Quanto amore. Sei davvero una persona splendida! Auguri alla piccolina :)

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