Places: il Belgio
La nostra vacanza estiva è forse ormai lontana, ma il ricordo di quei bei giorni spensierati permane, ed è forse la parte più bella della vacanza, quella che ti rimane dentro e fa compagnia a te ed ai compagni di viaggio.
In agosto io e Mr. B. ci siamo avventurati a nord. Muniti di biglietto stracciato Ryanair, di un'ottima macchinetta a noleggio e di un super TOMTOM ci siamo lanciati per il Belgio, per poi terminare il girovagare e riposare un pò ad Amsterdam.
Partiamo però con ordine, qui si parla di Belgium! Una terra un pò di mezzo, diciamocelo. A metà fra i francesi, con cui condividono tante cose, ma di cui i francesi farebbero volentieri a meno di condividere, e gli abitanti dei Paesi Bassi, che olandesi non si può dire (ma provate a chiedere ad un'olandese cosa pensa dei belgi...). Poveretti. Temo che il buon Tolkien abbia proprio pensato a loro nel descrivere la sua "terra di mezzo". Anche perchè, diciamocelo, verde è verde questa terra eh! Proprio come quella di Frodo. Resta cmq il fatto che, questi Puffi "di mezzo", se la sono cavata egregiamente dal punto di vista economico pur non avendo avuto un governo stabile per 482 giorni! Mentre noi, che il governo purtroppo ce l'abbiamo eccome, siamo qui con le mani nei capelli, e le tasche sempre più vuote...
Cosa ho capito di questo viaggio in Belgio:
- ci sono più mucche che esseri umani! Mamma mia quante mucche, ovunque non appena si arrivi ad un prato verde. Bellissime, pezzate e splendenti (suggerimento al nostro governo, possibile aggiunta al decreto sviluppo: ci ri-diamo alla pastorizia?);
- toccategli tutto ma non il Belfort. Non fraintendetemi, mi riferisco alla torre del paese, al campanile comunale, con il suo bel carillon. E' l'orgoglio dei belgi.
- Per dirla tutta ogni paesello ha non solo il suo Belfort, ma pure la sua Grote Markt (la piazza principale, dove quasi sempre svetta il Belfort ed il municipio) e la sua Vridag Markt (che sarebbe la storica piazza del mercato del venerdì). Alla fine i posti sono tutti molto simili. Ma forse direbbero così, mi immagino se fossi in loro, vedendo i vari paeselli medievali dell'Umbria o dell'appennino toscano.
- La patata fritta è la loro religione. ;-) E come dargli torto? Io amo le patate fritte, ma non potrei vivere là. Averne una tale quantità a disposizione, con tutte quelle stupende salse supernocive, è un rischio anche per il fegato più sano del mondo.
-Rettifico, più che la patata fritta, il fritto è la loro religione: ho visto friggere cose, che voi umani non potete nemmeno immaginare! :-)
Cosa mi è piaciuto di più:
- il buffo appartamentino a Gant (o Ghent o nei mille altri modi possibili), in stile anni '70 con la carta da parati a cerchi ocra e arancio. Una mini casetta che guardava su di un fossato fatato. La nostra colazione al tavolino davanti ad un cielo a nuvolette, la tranquillità ed il silenzio della sera (www.sleepstreet.be, se siete interessati a sostare a Gant in questi bellissimi appartamentini, Hans e Lobke, i proprietari, sono adorabili);
- Sempre a Gant, se come me siete dei "frites" addicetd, non perdetevi FRITUUR JOZEF in Vridag Mrkt. E' un piccolo carrettino che sfrona patate fritte celestiali sin dal 1898 (negli States sarebbe un patrimonio dell'umanità);
- La romantica Bruges, davvero forse un pò troppo turistica e superaffollata nei punti di maggiore interesse, ma ci sono un sacco di passeggiate lungo i canali tranquille e solitarie dove il tempo sembra non passare mai;
- la sera ad Ostenda, sul mare, così freddo e diverso dal nostro, ma così emozionante. E' stato bellissimo passeggiare sull'immenso lungomare di questa cittadina, completamente in balia di un vento gelido, vedere un bellissimo tramonto (alle 22.30!) con i colori così freddi e al tempo stesso così intensamente luminosi. Unas erata da favola. Una cena perfetta, da "Chez Freddy", rinomato ristorante proprio sul lungomare.
Ostenda: prima di cedere al vento gelido |
Ostenda: dopo aver ceduto al vento gelido, versione tapiro della sabbia |
- Anversa: difficile dire cosa non mi sia piaciuto di questa cittadina. E' stata una gran scoperta. Una città giovane, movimentata, piena di eventi culturali, piena di fermento, soprattutto nel settore moda e design. Una città in cui subito ti orienti e ti senti a casa. Noi alloggiavamo nel quartiere dei teatri, al Theather hotel, ed era un punto perfetto per partire ad esplorare. Eravamo vicinissimi alla Rubenshuis, da vedere.
Difficile eleggere dei locali in particolare perchè Antwerp offre un'ottima scelta di cucine etniche e locali ma imperdibili sono:
Cambodge, su Bourlastraat al 19, che offre un'ottima cucina da loro definita Asian Fusion, che abbiamo conosciuto grazie ai racconti di viaggio sempre azzeccati della carissima Bailing;
Het Vermoeide Model, un ristorante tipico con un'atmosfera calda e romantica.
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Antwerp, il cortile della Rubenshuis |
Su Pelikaanstraat, nel quartiere ebraico |
Nationalestraat |
Foto scattate nell'originalissimo negozio vintage JUTKA E RISKA, Nationalestraat 87 |
Non potevo mancare, Bailing! ;-) |
Tipico abbigliamento a strati da serata fuori... avevo previsto una valigia prettamente estiva, e ho rimediato come possibile.. |
Cosa non mi è piaciuto:
..ma forse dovrei dire cosa mi è piaciuto meno... Bruxelles. Un cittadone, con parti in completo degrado, fatiscenti (evitare la zona stazione, rischio depresisone in agguato!), altre appena ricostruite e super moderne. Tutti mi preallertavano: "ah, Bruxelles, la stupenda Gran Place!". OK, la Gran Place ha il suo fascino innegabilmente, ci sono dei palazzi bellissimi e la sera è emozionante, ma al di là di quella (e della Place du Grand Sablon, molto bella! da non perdere la cioccolateria-gioielleria PIERRE MARCOLINI: anche se non siete amanti del cioccolato come me, un giro va fatto) non saprei dire altre cose a suo favore. La zona dietro la Gran Place poi è ormai invasa dai ristoranti super turistici, uguali in tutte le parti del mondo, con camerieri che ti incitano a sederti su panchette dalla dubbia igiene. Non ci siamo.
Unica nota positiva, in quel dedalo di viuzze da imbroglioni, un locale giovane e molto trendy, che offre un'immensa qualità di birre, a partire dalla loro più famosa e che dà il nome al locale, la DELIRIUM TREMENS! Noi abbiamo scelto la sezione di locale detta Delirium Monastir, specializzata in birre trappiste e d'abbazia. Una sosta al delirium è veramente d'obbligo!
Particolare di un palazzo della Gran Place |
Che bello ritrovarti, dopo così tanto tempo poi.
RispondiEliminaIl belgio è affascinante e la mia amica sta facendo l'erasmus lì e mi sta raccontando cose splendide.
Lollo
ma che splendido post!! mi fai venire una gran voglia di fare un giro, fantastico l'appartamentino anni 70 e un incanto quella foto del ponte tutto ammantato di edera. Uno di quei luoghi che, avendo il tempo, contemplerei per ore, anzi, mi ci vedo proprio, semi accasciata/abbarbicata al davanzale del lungofiume(o canale), magari con qualche genere di conforto mangereccio (nell'inferno di dante, mi meriterei senza dubbio la pena di Ciacco!).
RispondiEliminaE poi bellissimo il tuo travestimento da tapiro delle sabbie, sei proprio una tapirina glamour, tutti i tapiri cadrebbero ai tuoi piedi, ne sono certa! Una menzione d'onore al palazzo con l'ocone di stucco dipinto (date le mie capacità di osservazione, sarà senz'altro un cigno) e alla tua mise in leggings. Comunque, finalmente vedo qualcuno che va in escursione con abiti consoni!!!
p.s. vorrei tanto che la mia prossima meta, danari e tempo permettendo, fosse Budapest, me ne parlano tutti ottimamente e vedo che costa ancora relativamente poco, quanto a volo ed hotel
RispondiEliminaAmica il post sul Belgio finalmente!!!
RispondiEliminaMa sai che io la prima volta che ho letto nei menu del loro famoso piatto di "cozze e patatine fritte" credevo che friggessero anche le cozze?!? Ero terrorizzata :-D
L'appartamentino a Gent e' un delirio con quella carta da parati e quel lampadario!!! Adorabile!!!
E il mare del Nord... che meraviglia!
Per non parlare della "mia" adorata Anversa!
Ho riso troppo a vedere la foto davanti ad Het Modepaleis :-D
E' irrinunciabile andare in processione da Dries :-D
Comunque anche io ero morta di freddo quest'anno: la prima sera tirava una tramontana allucinante e non sapevo piu' cosa mettermi addosso!!!
Quando tornero' (perche' tornero' di sicuro ad Anversa, peggio di un maniaco seriale :-D) sperimentero' di sicuro il ristorante che hai citato: le foto mi ispirano tantissimo!
E i dolcetti di Pierre Marcolini?!?
Sto letteralmente sbavando :-D
Sai che anche le mie amiche italo-belghe trovano Bruxelles davvero brutta?!?
Ora attendo il post su Amsterdam dove sono stata anni fa e che ho trovato una citta' davvero sporca e brutta a parte pochi scorci graziosi.
Baci amica :-***
@lollo: ciao! piacere anche mio di rivederti! :-)
RispondiElimina@ValeF: credo che condivideremo insieme la pena di Ciacco cara mia... ;-) sulla forchetta non lesino, ahimè, nemmeno io...Ehe, ti è piaciuta allora la tapirina glamour? sai, anche le tapire, nel loro piccolo sono fashion! Viaggiare è sempre superbellissimo, sisi, anche a me torna già la voglia riguardando le foto...uhmuhm...ma i soldini devono riprendersi un pò ora...UFFA. Vorrei essere ricca solo per poter viaggiare quando voglio! Anche a me ispira molto Budapest! è nell'elenco dei "prima o poi"... Un bacione! msbx
@Bailing: ehe, ce l'ho fatta amica hai visto??? la foto davanti a Het modepaleis è una dedica a te. Ci credo che ci vuoi ritornare. Anche noi siamo stati piacevolmente colpiti da questa cittadina, in fondo anche molto diversa dalle precedenti che avevamo visitato lì in Belgio. Si stava così bene... Il ristorante te lo consiglio proprio per una cena d'atmosfera, è proprio ai piedi della cattedrale, in super centro storico. Proprio di fronte a questo ristorantino, c'è anche una taverna spettacolare, che purtroppo non siamo riusciti a provare. L'ambiente è sempre con luci soffuse e un pò shabby chic, ma è completamente arredato con arredi sacri! ed è pieno di statue di santi, madonne,... Un pò lugubre forse, ma a me ispirava tantissimo! :-)
Se passi da Bruxelles (felice di sapere che non sono la sola a pensare che sia brutta), da Pierre Marcolini, oltre a cioccolatini da sogno (al timo, al tè verde, mandorla e zenzero e mille altri ancora) vale anche la pena di provare i loro macarons! Prossimamente arriverà Amsterdam! :-) che a me è piaciuta molto sai? Forse alcune zone vicino la stazione non sono proprio pulite, ma per il resto, fuori dalla bolgia del centro e del quartiere a luci rosse o dei coffee shop, l'ho trovata bella. Un bacioneeee! msbx
Complimentoni per il reportage :) sei meglio di una Lonely Planet!
RispondiEliminaDì la verità, la prima mattina che vi siete risvegliati nell'appartamento anni '70 pensavate di aver preso la macchina del tempo, vero?
@Akira: Grazie grazie! In effetti quando ho aperto gli occhi a Gant, per un attimo ho temuto che al mio fianco dormisse Mike Myers... ;-)
RispondiEliminaveramente simpaticissimo reportage! io non sono mai stata in belgio, ma ogni volta che la zia di una mia amica torna in Italia da Bruxelles, mi faccio portare tanta cioccolata e tanti waffles!!
RispondiEliminami hai fatto venire una voglia di partire !!! ma proprio non posso...uff
per me le patate sono una passione, buono a sapersi :)
RispondiEliminati avevo suggerito Hechtel prima di partire ricordi? ci sei passata?
Troppo bello questo post!! Il Belgio è talmente una terra di mezzo che non l'ho mai preso in considerazione come meta turistica ma dopo questo post e quelli di BaiLing devo proprio rimediare! L'appartamento anni 70 è una meraviglia, la ciliegina sulla torta :)
RispondiEliminaChe bello quell'appartamento! E mi hai fatto venir voglia di visitare Anversa.
RispondiEliminaCiao :)
Bellissimo post!
RispondiEliminaQuesto paese è proprio da rivalutare, temo che la cattiva reputazione di Bruxelles abbia contribuito a non considerare il Belgio come una meta vacanziera.
Grazie per il bel tour!
Mnica
Great pics :-)
RispondiEliminache posti belli! in vacanza é tutto piu bello, vero?
RispondiEliminabaci grossi
SEMBRA UN POSTO BELLISSIMO,SARà MERITO DELLE MERAVIGLIOSE FOTO!! BEL POST!
RispondiEliminaVORREI INVITARTI A PARTECIPAREI AL NOSTRO GIVEAWAY: COME PREMIO ABBIAMO DEI BELLISSIMI ORECCHINI CON PIETRE TURCHESI!
http://www.lefreaks.com/blog/varie/giveaway1.php
wow amica...
RispondiEliminaMi ero preoccupata vedendo la pagina resa privata ma ora capisco che era in corso un restyling e devo dire anche molto ben riuscito!!!
Baci :-***