SII, VIAGGIARE! TEMPO DI WISHLIST.
Quando si avvicina la data del mio compleanno diventa abbastanza facile immaginare le cose che mi piacerebbe ricevere in regalo in un mondo perfetto.
Dico mondo perfetto perchè nella realtà dei fatti invece sono pessima nel manifestare le cose che mi piacciono e che desidererei. Non mi viene spontaneo farlo e, se mai ci provassi, risulterei talmente impacciata che, o il messaggio passerebbe assolutamente inosservato (true story) o suonerebbe tipo un ordine.
Seconda cosa, amo essere sorpresa. Adoro le sorprese (poco importa se poi non coincidono con l'idea di sorpresa che io mi sono già fatta nella testa, ma questa è un'altra storia).
Questo post quindi è un po' un memento per me, una mia bucket list di sogni da avverare.
Sarebbe troppo facile però pensare ad una wishlist ordinaria e parlarvi di un paio di adorabili mules di Manebì di cui mi sono innamorata.
Chi ha sogni piccoli avrà irrimediabilmente realtà mediocri.
È una frase che sentìì dalla mia professoressa di italiano in prima liceo e da allora ce l'ho stampata nella testa.
Se devo sognare, voglio farlo in grande (questo vale in generale, riferito anche alle mie aspirazioni). Ed i miei sogni di compleanno riguardano per lo più partenze, voli, città nuove, viaggi affascinanti, culture da scoprire, via, andare, basta questa città/questa scrivania/questa lingua.
Alla voce "beni materiali" ci metterei giusto una borsa. Di quelle che costano parecchio e mi piange sempre il cuore a cedere. Ma un regalo, si sa, è un REGALO!
Se mi conoscete saprete già che non ho la fissa delle borse griffate, ne ho davvero poche di borse di questo genere perchè non è mai stata una mia mania e le compro più in base al modello che mi fa innamorare e non sulla base del fatto che sia la borsa griffata dell'ultimo grido. O la borsa griffata must have per eccellenza. Nove volte su dieci, quando son in fissa con una borsa griffata e arriva il momento dell'acquisto, mi rendo conto che in fondo non mi piace poi così tanto da giustificarne la pazzia.
Stavolta però mi sono innamorata di un modello cool, e credo il più diffuso al momento. La GUCCI MARMONT. Tanto love per lei, sia nella versione a tracolla, più ovale, che in quella a spalla, più grandina e rettangolare. E' dall'anno scorso che ci vado dietro, e l'innamoramento continua. Qualcosa vorrà pur dire.
(I miei colori preferiti immagino non farete fatica ad indovinarli).
Tornando invece ai sogni, quelli più grandi (per quanto alcuni temo costino meno della suddetta Marmont... ehm ehm), ecco qui la mia personale lista di sogni con le ali.
Alcuni hanno ali più corte, altri più lunghe. Ma tutti sono per me viaggi del cuore, che prima o poi vorrei fare. Per vederli la prima volta o per rivederli dopo tanto tempo.
Puntata 35 di 20357. Lo ripeto da anni ma per una cosa o per l'altra non organizziamo mai. A New York mi ero sentita a casa all'estero come forse solo a Londra. Come si fa del resto a non sentirsi a casa a New York?
Dico mondo perfetto perchè nella realtà dei fatti invece sono pessima nel manifestare le cose che mi piacciono e che desidererei. Non mi viene spontaneo farlo e, se mai ci provassi, risulterei talmente impacciata che, o il messaggio passerebbe assolutamente inosservato (true story) o suonerebbe tipo un ordine.
Seconda cosa, amo essere sorpresa. Adoro le sorprese (poco importa se poi non coincidono con l'idea di sorpresa che io mi sono già fatta nella testa, ma questa è un'altra storia).
Questo post quindi è un po' un memento per me, una mia bucket list di sogni da avverare.
Sarebbe troppo facile però pensare ad una wishlist ordinaria e parlarvi di un paio di adorabili mules di Manebì di cui mi sono innamorata.
Chi ha sogni piccoli avrà irrimediabilmente realtà mediocri.
È una frase che sentìì dalla mia professoressa di italiano in prima liceo e da allora ce l'ho stampata nella testa.
Se devo sognare, voglio farlo in grande (questo vale in generale, riferito anche alle mie aspirazioni). Ed i miei sogni di compleanno riguardano per lo più partenze, voli, città nuove, viaggi affascinanti, culture da scoprire, via, andare, basta questa città/questa scrivania/questa lingua.
Alla voce "beni materiali" ci metterei giusto una borsa. Di quelle che costano parecchio e mi piange sempre il cuore a cedere. Ma un regalo, si sa, è un REGALO!
Se mi conoscete saprete già che non ho la fissa delle borse griffate, ne ho davvero poche di borse di questo genere perchè non è mai stata una mia mania e le compro più in base al modello che mi fa innamorare e non sulla base del fatto che sia la borsa griffata dell'ultimo grido. O la borsa griffata must have per eccellenza. Nove volte su dieci, quando son in fissa con una borsa griffata e arriva il momento dell'acquisto, mi rendo conto che in fondo non mi piace poi così tanto da giustificarne la pazzia.
Stavolta però mi sono innamorata di un modello cool, e credo il più diffuso al momento. La GUCCI MARMONT. Tanto love per lei, sia nella versione a tracolla, più ovale, che in quella a spalla, più grandina e rettangolare. E' dall'anno scorso che ci vado dietro, e l'innamoramento continua. Qualcosa vorrà pur dire.
(I miei colori preferiti immagino non farete fatica ad indovinarli).
Tornando invece ai sogni, quelli più grandi (per quanto alcuni temo costino meno della suddetta Marmont... ehm ehm), ecco qui la mia personale lista di sogni con le ali.
Alcuni hanno ali più corte, altri più lunghe. Ma tutti sono per me viaggi del cuore, che prima o poi vorrei fare. Per vederli la prima volta o per rivederli dopo tanto tempo.
1 - VORREI RITORNARE A NEW YORK
Puntata 35 di 20357. Lo ripeto da anni ma per una cosa o per l'altra non organizziamo mai. A New York mi ero sentita a casa all'estero come forse solo a Londra. Come si fa del resto a non sentirsi a casa a New York?
2 - VORREI FARE UN VIAGGIO IN AUTO PER IL COTSWOLDS
Londra e il Regno Unito ce li ho tatuati nel cuore, lo sapete ormai.
E questo adorabile angolo di terra inglese ancora mi manca. Quando vedo le foto dei suoi scorci romantici la mia mente parte in picchiata e mi vedo con una decappottabile (meglio se dall'aria retrò) a spasso per le strette stradine in mezzo al verde.
3 - VORREI ANDARE IN FLORIDA A VEDERE LE FLORIDA KEYS
Mi sono innamorata di questo arcipelago di isole a sud di Miami guardando la serie TV "Bloodline". Sono quei posti super evocativi per me, non so, che ti sembra di averli già vissuti in un'altra vita e, ti provocano ricordi e sensazioni anche solo vedendole per la prima volta. Attraversare il lungo viadotto, spingersi fino a Key West, un sogno.
4 - ON THE ROAD: EAST COAST DEGLI STATES
Un altro mio super sogno: il New England in autunno per ammirare il foliage su queste coste fantastiche: i ponti coperti del Vermont, i fari del Maine, Cape Cod.
Passare qualche giorno a Nantucket.
Le piccole cittadine di provincia con le case in legno bianco, i moli con l'attracco dei pescatori, il mare scuro, il primo freddo.
5 - BALI
Ammetto di avere abbastanza snobbato nel tempo questa meta, che in agenzia ci proposero anche come destinazione del nostro viaggio di nozze. Ma, ammettiamolo, quando non conosci una destinazione e non sai cosa trovarci è un po' più difficile sceglierla e spesso finisci col decidere in base a ciò che puoi già immaginare perchè ti piacerebbe vederla, perchè ne hai già delle diapositive in testa ( e noi volevamo vedere le Hawaii, insieme a San Francisco e Boston. Un viaggio indimenticabile).
Il bello di Instagram è che tramite le sue foto ti permette di conoscere posti in maniera migliore e più immediata rispetto allo studiarsi le guide o googlando.
Perchè con Instagram tu vedi il mondo attraverso gli occhi di una persona, ne apprezzi di più i particolari e le cose che potrebbero piacere anche a te. Soprattutto se ti fidi della persona che ci va. Se senti di essere in sintonia.
E l'anno scorso è stato un vero boom di viaggi (sponsorizzati e non) a Bali da parte di molti influencer (io ho seguito il viaggio di Lorenzo Bises e credo che un po' la "colpa" sia sua). Tanto che quest'anno la scia continua.
Ma capisco perfettamente il perchè. Io stessa mi sono talmente incuriosita che non mi dispiacerebbe una vacanza da quelle parti.
Insomma, se mi si materializzasse davanti il caro genio della lampada con i suoi 3 classici desideri, problemi non ne avrei.
Ma se non busserà mai alla mia porta, prima o poi farò in modo di avverare i miei sogni.
E voi, avete dei viaggi nel cassetto dei desideri?
Quali sono le vostre mete da sogno?
Fatemi sapere...
Besos!!! MsB. xoxo
Tutte le foto sono prese da Pinterest
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