#iovendoconMercatopoliperché: la mia esperienza in negozio

...dove eravamo rimasti?

Nello scorso articolo dedicato a Mercatopoli (lo trovate QUI) vi ho raccontato del mio rapporto con l'accumulo e di come grazie a Mercatopoli mi sono lanciata e ho deciso di portare alla vendita alcuni dei miei capi-ricordo preferiti. Non parlo di pantaloni del pigiama con l'elastico slabbrato. Ma di capi quasi nuovi, ormai troppo piccoli per me e di cose che non utilizzo più da troppo tempo.




La sede Mercatopoli di Mantova è uno spazio molto grande con diversi settori, divisi per tipo di merce: dall'esposizione di mobili, casalinghi, tessili, oggetti d'arredo, libri e dischi, fino ad attrezzatura per l'infanzia, abbigliamento e strumenti musicali.
Se vi aspettate una sorta di gran bazaar di oggetti accatastati alla rinfusa resterete delusi: ogni spazio ha un suo ordine ed i pezzi sono disposti in modo che il cliente sia libero di osservarli, prenderne le eventuali misure.
La zona abbigliamento mi ha colpito per l'ordine (capi divisi per colore) e le vetrinette espositive a tema. I capi esposti sono soggetti a stagionalità, proprio come in un negozio normale. Ho visto capi alla moda, come le decolletè di Melissa, abiti da sera strepitosi, borse vintage, molti accessori.





 Qui ho conosciuto Renata, la responsabile vendite abbigliamento, che mi ha raccontato di come segue il cliente che giunge in negozio per la vendita dei propri capi e lo accompagna per tutta la durata del processo.
E' lei che si occupa di dare un valore ai capi, basandosi su tabelle di stima, sullo stato, sulla marca e confrontando la presenza di altri capi dello stesso tipo nel database che cataloga tutta le merce presente in tutti i Mercatopoli. Sarà poi il venditore a confermare o meno la stima del valore del capo ed accettare o meno la proposta, nell'ottica di concludere il migliore affare.

I prodotti restano poi esposti in negozio per un periodo di 60 giorni al prezzo concordato. E' anche possibile, pagando una piccola somma, autorizzare Mercatopoli a proporre i propri oggetti anche online, sull'esclusiva piattaforma e-commerce. Il rimborso degli oggetti venduti è disponibile poi a partire da 15 giorni dopo la vendita e fino a 365 giorni dalla stessa. Gli oggetti invenduti e non ritirati vengono donati in beneficienza in modo da non fermare il ciclo del riuso e rendere ad ogni oggetto una seconda vita per chi davvero ne ha bisogno.




Controllare il proprio stato di vendita è molto semplice: in negozio viene fornita una card che permette di registrarsi sul sito Mercatopoli per poter monitorare comodamente da casa le proprie vendite. E' stato divertente ed interessante dare insieme un valore ad i miei capi. Non ho avuto paura di "abbandonarli" al loro destino perchè li ho visti apprezzati e trattati con cura.




Sono uscita dal negozio con il cuore più leggero e la certezza di avere fatto la cosa giusta. Non mi resta ora che monitorare i miei oggetti e vedere quando troveranno una nuova casa. 
Voi avete già utilizzato il servizio di Mercatopoli? Come vi siete trovati?



Post realizzato in collaborazione con Mercatopoli






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