LE CHICCHE ESTATE 2020: I TREND CHE CI PIACCIONO.

L'estate si avvicina mentre noi a fatica non abbiamo ancora capito se fare o meno il cambio armadio e se la primavera sia mai esistita in questo 2020.

La mia scarpiera è passata dal contenere stivaletti e stivali a sandali e ciabatte. 
Intere fila di calzature sono rimaste immobili ai blocchi di partenza, ad osservare invidiose le sneakers che in questo periodo hanno vinto le nostre preferenze a mani basse.

In questo inizio d'anno tumultuoso la moda ha fatto un passo indietro. Le occasioni per indossare qualcosa di diverso da una tuta, un pigiama o comodi pantaloni ampi sono state poche. E anche adesso, lo ammetto, stento ancora a trovare la spinta ad uscire per fare qualcosa che non sia "utile".

In tutto questo tempo però non sono rimasta con le mani in mano e mi sono divertita ad osservare le proposte dei trend di stagione, a riempire carrelli virtuali con i pezzi che vorrei e a concedermi ogni tanto un acquisto concreto.

Ci sono alcune tendenze impossibili da non notare anche per l'occhio meno allenato. 
Osserviamole insieme.

I sandali a listino e le punte quadrate

Impossibile che siano passati inosservati. I sandali a listino dalla punta squadrata stanno spopolando in tutti i negozi high street. 
Confesso: la punta quadrata mi affascina parecchio (so che in molte storcerete il naso) e i listini sono sempre stati un grande amore per quanto, spesso, si rivelino insidiose trappole per i piedi.
La moda propone spesso in abbinamento l'allacciatura alla schiava, per me un grande no già nel 2004, figuriamoci adesso. Il rischio dell'effetto insaccato è sempre presente e poi, ammettiamolo, l'allacciatura alla schiava molto spesso si rivela scomodissima: o scivola continuamente, o i laccetti si sciolgono spesso, o si forma una sorta di cappio che ci strozza la caviglia (tutte esperienze di vita vissuta). 
Preferisco quindi il modello con allacciatura normale, con cinturino e fibbia.



In senso orario, partendo in alto a sinistra: And Other Stories, Uterque, Stradivarius, And Other Stories, And Other Stories, Uterque, Stradivarius.

I sandali ed i sabot matelassè stile Bottega

Il sandalo originale di Bottega Veneta


Dire "stile Bottega" fa già povery, ma tant è. D'altra parte io non spenderei mai tali cifre per un paio di scarpe che se va bene mi piaceranno solo questa stagione. La troppa moda sappiamo essere un vezzo effimero. Per me l'investimento in marchi di spessore vale la pena solo per beni "eternamente immutabili". E Bottega Veneta di cose splendide e classiche ne ha da vendere (appunto) senza arrivare agli estremi.

Eppure. Eppure quell'intreccio mi stuzzica, soprattutto nelle versioni nude look.
Quindi siano benvenuti i modelli "inspired" così anche io mi tolgo la voglia.



In senso orario: 1-3 Stradivarius; 2-4 Uterque

Il color salvia

Colore spesso bistrattato - a meno che tu non sia una summer soft - quest'anno il verde salvia piace un po' a tutti. Non solo in abbigliamento, è utilizzato moltissimo anche per arredi e accessori per la casa e, grande trend del momento, anche per una parete di casa.
Lo ammetto, a me piace molto e dona una sensazione di serenità (forse proprio per questo una parete di casa la vedrei bene). È un colore che dona anche alle abbronzature calde, o alla pelle olivastra e ai capelli dai riflessi chiari e ramati o rossi.
Bellissimo abbinato al jeans, o al bianco lino. Decisamente top con i colori caldi dell'oro, del bronzo e le sfumature calde del marrone. Per me è sì.

Tutti i prodotti sono And Other Stories

Il midi dress voluminoso

Questo trend io lo padroneggio da molto prima che fosse di moda, diciamocelo.
Ho sempre amato i vestiti ampi e lunghi, soprattutto con la bella stagione.
Quest'anno il modello è stato proposto da molti marchi, anche da quelli non sempre abituati a proporre vestibilità over. Non piace a tutti, soprattutto se il vostro punto forte sono le forme, qui completamente nascoste. Ma con una bella cintura in vita secondo me si guadagna l'approvazione anche dei più scettici.


Al centro: COS

Il tailleur con bermuda

Non sono ancora convinta che questo trend sia nelle mie corde, ma più lo guardo e meno mi dispiace, non fosse altro per portarmelo in un viaggio safari.
La realtà è che quest'anno l'abito a bermuda femminile è proposto proprio per la città: in lino o in tessuti più sostenuti, con la bermuda leggermente a vita alta e ampia quasi fosse una gonna.
Esiste anche la versione con giacca senza maniche a gilet, ma forse tutto insieme è troppo per me. Mi sembra quasi che ci sia stato un ammanco di stoffa in fase di assemblaggio.
Voi che ne pensate?

tutte e tre le proposte sono ZARA







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